21 maggio 2013

Le calze velate, amate/odiate


Da me tanto amate, lo dico subito! ;)
Non capisco tutto l'astio che c'è intorno alla calza velata.. Donne che dichiarano l'odio profondo e girano senza anche col freddo, gruppi facebook che ne condannano l'uso.. ma insomma, non si può essere liberi di coprirsi ma bisogna andare in giro a gambe nude per seguire le tendenze e perché a molti non piacciono? Ma dove sta scritto? E se a me piacessero e le volessi indossare, che fastidio darei? Ma che male hanno fatto 'ste povere calze trasparenti?!
Anche perché sì, la maggior parte delle volte non si vedono nemmeno. Basta scegliere quelle leggermente opache e l'effetto gamba liscissima, poi, è assicurato. E poi sì, le calze apportano anche quel po' di calore che in questo periodo serve ancora (accidenti, io in realtà non le ho nemmeno ancora mai messe, col freddo che fa sto continuando a portare quelle più coprenti.. Sto cercando di usare colori chiari, ma se va avanti così mi rimetto le 50 den nere e quelle colorate, che sembra proprio Autunno..).
Ma sono in genere una che continua ad usare le calze velate (o color carne che dir si voglia) magari con una piccola lavorazione, anche fino a giugno, soprattutto di sera, soprattutto se è freschino (o freddo, dipende dalla pioggia, argh!) e non si riesce proprio a stare senza (sono freddolosissima!). E che alle cerimonie non transige, tranne per matrimoni di luglio con 40° all'ombra, la calza va indossata (e qui vengono in aiuto le retine chiare).




Tutto dipende, ovviamente, da come sono e come le si indossa.. Non mi piacciono molto quelle lucide, che fanno un po' cafona in effetti, ma, come dicevo poco sopra, trovo molto belle quelle leggermente opache, effetto "cipria". Se la calza velata si mette con minigonna e stivalazzi poi l'effetto burina passegiatrice è sicuro e immediato, ma se le si usa con gonne longuette, a ruota, abitini al ginocchio e ballerine o decolletè dal tacco normale (e mai con i sandali!).. Non vedo proprio dove sia il problema delle calze velate. Che in quel caso nemmeno si notano! Mi è anzi capitato molto spesso di dover dichiarare "porto le calze" perchè chi era con me non se ne era nemmeno accorto (rispondendo alla classica domanda: "ma non hai freddo in gonna?" eh no ragazzi, perché mi premunisco, mica sò scema, io! :D esistono le calzeeeeh! e le usoooo!).
Io uso molto anche le retine, chiare o beige o crema, e l'effetto mi piace molto. Mi piace vedere le mie gambe "vestite" con qualcosa di lavorato, lo trovo molto femminile, e trovo, finchè fa freschino e si deve, che tenere le gambe al coperto sia anche saggio. Perché allora non approfittare delle tante calze carine che si trovano in giro, se le velate proprio non le digerite?




E comunque, se posso dire la mia, le calze velate sono comunque e sempre meglio di una crema colorata. In molte usano queste creme, ma mi chiedo a cosa servano se non a fingere un'abronzatura che ancora non c'è..? Ma perché? ma poi bisogna anche lavarla via, ovviamente! Qual'è la comodità e praticità di spalmarsi una roba colorata addosso la mattina e doverla lavare via di sera? e poi non macchia tutto quello che tocca, abito compreso?? E poi si vede che è una crema e non abbronzatura vera. Quindi? Non sono meglio le calze? Magari scelte del colore giusto col proprio incarnato?
Sicuramente anche in questo periodo, come sempre, preferisco portare le gonne rispetto ai pantaloni (che non metto di nuovo da mesi). So che invece moltissime ragazze preferiscono buttarsi sui jeans e pantaloni in questo periodo di incertezza atmosferica aspettando che passi, proprio per non dover mettere le calze perché scoperte si sta male e si sentono troppo pallide e odiano le velate. E ripeto, non ne capisco il motivo, perché sono una grande invenzione, coprono senza farsi notare, danno il giusto grado di calore, si possono prendere lavorate per un bellissimo effetto sulla gamba, permettono di indosare gonne e abitini anche se è fresco, e se si evitano le mini-minigonne, fanno anche un effetto bon ton e NON sono da vecchia, assolutamente. Mi fa anzi piacerissimo vederle sulle gambe di personaggi come Kate Middleton che le sta per fortuna sdoganando.. (e chi mi viene a dire che quella donna non ha classe.. bah, contente voi truzze che girate in "stivali estivi" da ossimoro!! :D )





Anche se sono apprezzate forse di più in UK che da noi - e tante volte credo di aver sbagliato paese, perché "chist' è o paese dò soooole" sembra il dettame di tante, troppe fanciulle che si fanno prendere la mano (o la gamba) e via le calze al primo raggio di sole (con conseguenti raffreddori). Ma ci vuole un po' di buonsenso! Io riesco ad ammalarmi anche con le calze e milleduecento strati, figuratemi se mi può fregare qualcosa di essere trendy-senza-calze.. ma anche no! E se non si fosse ancora capito, le calze mi piacciono, tutte, nessuna esclusa, lo trovo un accessorio indispensabile per il freddo e utile anche finchè non arriva il caldo vero.
E quando il caldo arriva è ovvio che via, gambe scoperte, e non bisogna nemmeno avere paura del proprio pallore. Con le vacanze al mare ancora lontane, in tantissime usano, appunto, le creme colorate, o corrono a farsi una lampada.. ma chi l'ha detto che "dobbiamo" essere abbronzate già in maggio e giugno? Ma perché??? Ragazze, dopo l'inverno siamo tutte pallide. Se siamo nate così, chi più e chi meno, perché la nostra pelle è bianca, perché bruciarla al sole? Un po' di abbronzatura sta anche bene, d'estate (ma parlo d'estate inoltrata!) se significa tempo trascorso al mare o comunque all'aperto, a fare il pieno di vitamina D, magari passegiando sul bagnasciuga (e non stese al sole a 4 di bastoni a bruciarsi)... Ma la lampada per me non ha alcun senso, si nota subito che è un'abbronzatura artificiale, in più la pelle si rovina come e forse anche di più che con l'esposizione al sole. Trovo altresì inutili le creme colorate, che per quanto possano dare un effetto "naturale", sono sempre un barbatrucco! Ma teniamoci le gambe pallide! Se sono così, sono così, e poi la pelle di ceramica è bella, tant'è che le donne del passato facevano di tutto per non essere toccate dal sole (cappelli, ombrellini, erano così di moda!) e mantenersi pallide. Forse ho anche sbagliato epoca, perché ora viviamo in quella della corsa all'abbronzatura. Sic.




Anche se non sono una donna d'altri tempi (o forse sì?) io adoro il pallore, il sole non lo prendo se non per sbaglio e rimango comunque chiarissima (e in estate mi sento rivolgere continuamente domande tipo "ma un po' di colore no?" vi giuro, non capisco, io mica vado a chiedere perché si rosolano al sole rovinandosi la pelle, facendosi anche venire le rughe!). E no, non mi faccio alcun problema, col mio pallore, a portare sempre gonne e vestitini. Perché dovrei farmi problemi? Se son pallida e agli altri non sta bene e dà noia... problemi loro, di certo non miei! A me mica dà noia vedere pelli abbrustolite? o forse un po' sì? ;) ma me ne sto zitta e non rompo gli zebedei al prossimo con domande inutili.
A me invece è il sole che dà molta noia (e se qualcuno ancora mi risponde "ma allora fatti una lampada" stavolta sa già come la penso).. Non tanto perchè mi scotto, perché no, nonostante sia chiara non mi scotto così facilmente. Ma perché mi fa girare la testa, e ho sempre la sensazione di svenimento. Sarà la pressione bassa, ma in estate non esco mai senza un cappellino di paglia, una bottiglietta d'acqua e un ventaglio! E per accentuare ancor più l'effetto donna d'altri tempi, qualche volta ho anche pensato di prendermi un ombrellino parasole.. Ma non quelli delle turiste giapponesi, oh no! Quelli di pizzo da dama di fine Ottocento! E andare in giro così per la città. Beh, magari un giorno troverò l'ombrellino adatto che non mi farà sembrare in costume d'epoca, e allora sì, girerò davvero con l'ombrello parasole! Ma questa è un'altra storia...


Tornando alle calze, trovo anche un po' esagerato l'uso spasmodico dei pantaloni quando c'è il cambio di stagione e non è "ancora ora" di scoprirsi. Perché le gonne si possono mettere sempre, con qualsiasi clima, basta usare la calza adatta alla temperatura, e la scarpa adatta alle condizioni metereologiche: se piove, niente ballerine ma stivaletti da mezza stagione, per esempio... se nevica calza pesante di lana e stivaloni.. Il buonsenso, usiamolo. Se ci sono 20° e non 30°, la calza velata va benissimo e non ci sono storie. Se preferite prender freddo (perché non venite a dirmi che a 20° si sta bene senza calze!!) fate vobis.. Ognuno in fondo fa come gli pare, ma per favore, fate fare come mi pare anche a me, e anche a chi le calze invece preferisce metterle e i pantaloni non li sopporta. D'accordo? ;)
E se preferite i pantaloni, ari-fate vobis, ma io preferisco le gonne e i vestitini, e le calze meno pesanti mi permettono di indossarli anche col clima da mezza stagione che c'è adesso.
In passato sono cascata anche io nei pantaloni-sempre, anche in quasi-estate, soprattutto per "nascondere", appunto, il pallore e difetti di depilazione: dopo aver abbandonato la ceretta che sulla mia pelle delicata non andava per niente bene, ho depilato per anni le gambe col silk epil e con gli anni la situazione si era resa impossibile, peli incarniti, sottopelle.. Un disastro che mi faceva vergognare non poco di mettere in mostra le gambe! Per fortuna poi ho cambiato metodo di depilazione (ora ne uso uno semplicissimo, economico, che fa anche da scrub: ho comprato le manopoline Manila, e anche se i ritocchini vanno fatti spesso, mi trovo una favola! gambe liscie, niente peli sottopelle, una svolta!).


Ma perché dobbiamo nasconderci dentro ai pantaloni? Ma chi l'ha detto? Se le gonne vi piacciono mettete le CALZE e liberatevi dei pregiudizi, dei preconcetti, della concezione che la moda vuole la gamba nuda anche col freddo, e usiamo il buonsenso, perdiana. Esistono le calze, usiamole! Fossimo ai tempi delle caverne potrei anche capire la gamba scoperta con la pioggia e con il vento.. Ma se la gamba nuda è solo per seguire le mode e per evitare il giudizio degli altri... Non lo accetto. Proprio no.
Se non si amano le color carne vere e proprie, poi, fortunatamente viviamo in un  mondo pieno di  alternative: calze lavorate con fiori e disegni, a piccoli pois, a retina più o meno sottile (che se è freddo le indosso anche con delle color carne sotto, uh che orrore eh? :D) e si può giocare tanto quanto con altri accessori, perché togliersi questo piacere? E perché andare a gambe nude quando ancora non si può, o al contrario coprirsi con i pantaloni? Amo le calze, c'è poco da fare, sono la quintessenza della femminilità, e la scelta è talmente ampia che la gamba nuda per me è.. una gamba a cui manca qualcosa, e la scopro del tutto solo in estate, come le braccia d'altronde.



Ecco, mi sono sfogata. Non che abbia ricevuto particolari domande quest'anno (non ancora, e solo perché sono uscita poco), ma mi premunisco, tanto le domande sono sempre le stesse, tutti gli anni, sulle calze, sul pallore, etc.
 Ancora qualche modellino di calza carina?  :)
Queste so anche dove si possono trovare. Le altre immagini che ho usato vengono da qui e lì, e non ho trovato fonti o i negozi che le vendono. Ma servono da ispirazione, penso che ognuna di noi sappia dove trovare le calze ed abbia già il proprio negozio preferito! Calzedonia, Tezenis, che vanno per la maggiore, ma c'è sempre da vedere se in questo periodo dell'anno hanno ancora le calze! Perché le tirano via sempre prima e proprio quando servono.. puff, si trovano solo costumi da bagno (che useremo solo in Agosto, se va bene e sempre se andiamo al mare..). Oppure Golden Lady che di solito le calze le ha tutto l'anno, il buon Oviesse, la Coin, e la merceria sotto casa (e quella è l'unica che non delude mai e le calze si trovano anche in Agosto, se mai dovessero servire! :D )








20 commenti:

  1. ma io ti adoro!!! per le calze pienamente d'accordo le usavo sin da ragazzina e continuo ad usarle più pesanti in inverno e leggere in questo periodo. Non sono schiava del pantalone per non far vedere il bianco della mia pelle. Perchè dovrei vergognarmi? sono nata bianca e se ci pensiamo l'abbronzatura è una difesa del nostro corpo dai raggi solari. Me lo sento dire anche io "perchè non prendi un pò di sole?" Perchè non mi piace e mi annoio a stare ore sdraiata immobile a non far nulla. L'unica abbronzatura che prendo è quella quando vado in giro a fare foto ma sempre con super protezioni solari cappellino con visiera e occhiali da sole).

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    1. ♥ meno male che mi capisci! viva le calze, viva il pallore!
      Anche io mi rompo a stare al sole, e preferisco mille volte girare e fare foto! E se vado in spiaggia sono in acqua di sicuro a nuotare, mai a prendere il sole. Ma andare al mare non serve a nuotare? :P

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  2. hai ragione perchè dobbiamo essere tormentati con la storia "come sei bianca" oppure sai la storia del colorito sano? ma da quando essere abbronzati è sinonimo di salute? ecco mi sono sfogata anche io ^_^

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    1. guarda, è un vero tormento, e il colorito sano non è certo quello abbronzato! E quelli talmente abbrustoliti da sembrare cotti sul barbecue che ti dicono: "ma non prendi un po' di sole?" NO. Il sole fa male. Guardati! (giuro che se sento queste cose quest'anno non mi trattengo, mordo!! :D)

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    2. :D per gli ombrellini guarda cosa ho trovato http://www.abitiantichi.it/collezione/ombrellini.html certo che allora avevano l'imbarazzo della scelta!

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    3. ma che belli!!! Quanto ne vorrei uno!!
      (e anche tutto il resto dell'abbigliamento di fine Ottocento ^_^)

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  3. poi per stasera non rompo più nel sito che ti ho dato c'è anche la sezione delle fotografie antiche! Ecco la mia espressione nel guardarle *___* i vestiti secondo le varie epoche !

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    1. hai ragione, mamma mia che meraviglia! *_*
      amo tantissimo la storia del costume e della moda, questo sito me lo metto subito nei segnalibri così me lo studio a fondo! Grazie!

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    2. prego! ci sono alcuni abiti, anche della biancheria da notte, che porterei pure ora :) anche le cuffiette da notte non sono niente male! ciao buona serata!

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  4. L'altro giorno cercavo delle calze elaborate da calzedonia proprio perché velate semplici in primavera mi fanno un po' tristezza... L'unica cosa che ho trovato sono delle velate 8 denari semplici... Non so se è solo un problema di quel negozio o se in tutta Roma hanno già tolto tutto e sono passati ai costumi... In questo sono meglio le bancarelle, dove almeno si trovano le calze quando fa freddo!

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    1. Sempre lodate siano le bancarelle!! Tra l'altro ultimamente ci trovo anche delle calze lavorate molto carine, e calzettini simpatici, oltre alle cose basic! da Calzedonia e simili si sbrigano un po' troppo a togliere le calze, soprattutto in una primavera come questa in cui servono. Tanto peggio per loro! Anche le mercerie comunque di solito sono ben fornite e hanno anche cose particolari ;)
      (dimmi che è difficilissimo trovare una merceria, quello sì...)

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  5. Non sono una fan delle calze velate ma le indosso, mai da sole, ma abbinate a parigine o calze troppo bucherellate in inverno! Mentre a primavera prediligo quelle lavorate ad effetto pizzo! :D

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    1. la strategia della doppia calza funziona sempre! A volte in inverno abbino persino calze colorate con sopra quelle in pizzo nero, danno un bell'effetto :)
      Quelle lavorate in pizzo chiare sono bellissime, delicate, perfette a primavera (e ancora adesso)

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  6. Anch'io non ho nulla contro le calze, anzi, penso che stiano bene e nascondano i difetti. Ma trovo che non mi donino quelle color naturale, mi fanno la gamba più grossa rispetto a quelle scure. Fanno eccezione quelle a rete (rete stretta, non quelle con buchi grossi come monete da un euro!) che donano un effetto abbronzatura molto naturale! Che belle le calze col gattino!;-)))

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    1. le retine strette sono ottime e "vestono" la gamba! Anche io le amo tanto, ne ho in tutte le sfumature di.. beige, panna, avorio! :D
      Di quelle "nude" le migliori sono quelle con effetto leggermente opaco, nascondono meglio i piccoli difetti e non li esaltano come invece fanno quelle lucide (che invece proprio non mi piacciono)

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  7. Anche in questo caso concordo con te su tantissime cose. Odiando tutto ciò che è troppo artificiale evito di certo l'abbronzatura finta, che sia effetto lampada o crema: evviva il colorito naturale e sano, che poco per volta si abitua al sole! Anch'io non mi sforzo di prendere colore anzitempo, piuttosto scelgo abiti e costumi in colori diversi a inizio e fine estate, che donano prima sulla pelle chiara e poi su quella più colorita.
    In generale anch'io sarei della partita del "calze color carne no", ma visto che ho esempi di persone che conosco e le indossano bene (come fai tu) mi potrei anche ricredere. Solo che addosso a me, non so, mi ricordano troppo le occasioni da cerimonia... mi sembra facciano troppo elegante. E poi c'è il fatto che si rompono facilmente, sottili come sono. L'idea di quelle decorate ispira anche me: bellissime la foto 5 e più avanti quelle con le farfalle! Anche un puntinato a pois colorati non sarebbe male, l'avevo visto su una rivista ma non ricordo la marca. E poi ci sono quelle pastello, su cui avevo fatto un post - ma che poi non ho trovato in nessun negozio :(
    Comunque è vero, con 'sta storia ci si riduce tutte in jeans e per noi che siamo molto più comode in gonne e abiti non è l'ideale... meglio fregarsene di ciò che pensano gli altri, assolutamente!

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    1. Dimenticavo, un'altra coincidenza pazzesca tra noi due: anch'io soffro di pressione bassa e patisco il sole sulla testa, perciò sempre cappellino! (in borsa sono attrezzata con berretto di stoffa e mini-ventaglio)
      Anni fa non lo sapevo e spesso d'estate stavo male, ora quando sta per cominciare l'ondata di caldo e prima di "scendere" al mare mi preparo prendendo sali minerali. Funziona, te li raccomando!

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    2. io con gli anni sono arrivata a fregarmene così tanto che addirittura faccio l'anglosassone e se è freddo metto anche le calze nere coi vestitini! :D
      Poi al limite passo ai leggings, ma sempre con sopra una gonna/vestito/tunichetta (ecco, una cosa che non sopporto è vedere questi benedetti leggings portati come pantaloni.. che capisco che vadano di moda così, con fantasie e bene in vista.. ma.. con le chiappe di fuori!? ma perché? -_- che poi oltre a scoprire così tanto, stanno anche malissimo..). io li uso come fossero calze. Anzi, ormai è più facile trovare leggings colorati/lavorati che le calze vere e proprie. I jeans invece provo a metterli qualche volta, ma proprio non riesco più a portarli con naturalezza, mi sembra sempre che tirino di qua e di là.. Insomma, ormai li trovo scomodissimi.
      Le calze pastello sono belle! Però in giro non ne ho proprio viste.. Io comunque le calze decorate/lavorate le compro quando le trovo, che sia estate o inverno mi faccio la scorta e le uso anche dopo mesi/anni. E come dicevamo sopra, al mercato si trova molta più scelta che nei classici negozi! Velate a pois, però, ancora mi mancano...

      Compagna di ventaglio!! è un accessorio che certo non manca mai nella mia borsa, da quando lo uso è una salvezza! i sali minerali sono un ottimo consiglio, forse dovrei anche prendere un po' di ferro e vitamine, in estate, chiederò al medico!
      Baci

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    3. Ho pensato a te e a questo tuo post quando ho visto il quadro che ho scelto per oggi... indizio: c'è un ombrellino parasole ;)

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  8. Le calze velate sono stupende! Menomale che esistete voi che le usate. Di tutti i colori! Anche le retine piccole sono molto belle! Viva le gambe valate Frida!

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Thank you for your sweet message! ♥



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